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Immagine del redattoreFederica Garimberti

Visita alle Nazioni Unite – I 17 Sustainable Development Goals

Aggiornamento: 9 lug

Volete vedere gli occhi sgranati di curiosità dei vostri bambini e ritrovare in noi adulti la passione per gli ideali?


Una possibilità è la visita alle Nazioni Unite!

La visita guidata in italiano alle Nazioni Unite è stata una tappa significativa  durante il nostro ultimo viaggio a New York ed è una meta che consiglio a tutti.

Ci si allontana dalla frenesia della Big Apple e si viene letteralmente sbattuti contro  un muro: il muro della verità del mondo. Il mondo in cui viviamo, il mondo in cui vive una gran parte di umanità  meno fortunata di noi. Guerre, conflitti, fame, disuguaglianza e soprusi.

Parole e dati che restano nella mente e arrivano al cuore.

Si, anche ai bambini, fidatevi. Grazie alla scuola, fin da piccoli sono molto sensibili ai discorsi che riguardano l’ambiente e attenti quando si accenna ad altri bambini molto meno fortunati di loro.



ONU



Vi voglio parlare dei

li conoscete?

Sono 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile, ricompresi nel programma per lo Sviluppo Sostenibile nell’Agenda 2030, sottoscritto dai governi dei 193 membri dell’ONU nel 2015.

Con decorrenza 2016 è iniziato il  cammino che vede impegnato il mondo intero per i 15 anni a venire, al fine di poter porre in essere  comportamenti ed azioni che possano realizzare e creare un futuro migliore.


Vi elenco questi che le Nazioni Unite hanno definito come i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, mettendo a fuoco un solo piccolo grande particolare per ciascuno, quello che durante la visita ci ha colpito maggiormente:


  1. Porre fine a ogni povertà nel mondo (1 persona su 5, nei paesi in via di sviluppo, vive con meno di 1,25 usd al giorno)

  2. Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile (1 bambino su 4 nel mondo soffre di ritardo di crescita, 3,1 milioni di bambini all’anno muoiono per denutrizione)

  3. Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età (i bambini in situazione di povertà hanno il doppio di probabilità di morire prima del 5 anno di età)

  4. Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti (57milioni di bambini sono ancora esclusi dall’istruzione primaria)

  5. Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze (vi sono ancora troppi paesi dove le ragazze non possono accedere alla scuola primaria o secondaria)

  6. Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie (ogni giorno circa 1000 bambini muoio a causa di malattie causate da acqua contaminata e dalla poca igiene)

  7. Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni (l’energia rappresenta il 60% delle emissioni che producono l’effetto serra)

  8. Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti (è stimato che 2,2 miliardi di persone nel mondo vive con meno 2 usd al giorno)

  9. Costruire un’infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile (infrastrutture in povertà limitano l’accesso alla salute e all’istruzione)

  10. Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni (persone con disabilità spesso devono sostenere ancor oggi cifre enormi per spese sanitarie)

  11. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili (più di 800 milioni di persone vive ancora in baraccopoli)

  12. Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo (ogni anno 1/3 del cibo prodotto finisce in spazzatura)

  13. Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico (non servono dati, viviamo sulla nostra pelle il problema tutti i giorni)

  14. Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile (gli oceani assorbono il 30% dell’anidride carbonica prodotta da noi umani)

  15. Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre (la desertificazione e la siccità impediscono di coltivare tonnellate di cereali)

  16. Pace, giustizia e istituzioni forti (polizia e magistratura sono ancora le istituzioni più affette da corruzione)

  17. Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile(il 30% dei giovani nel mondo sono nativi digitali)


Ingresso al palazzo delle Nazioni Unite


Cosa possiamo fare?

Quello che facciamo è soltanto una goccia nell’oceano.

Ma se non ci fosse quella goccia all’oceano mancherebbe

(Madre Teresa di Calcutta)


La visita alle Nazioni Unite è stato un’occasione di riflessione su problematiche che spesso sentiamo davvero lontane dalla vita e dal piccolo mondo che quotidianamente viviamo. Ma non è cosi.

Ognuno di noi può impegnarsi ogni giorno in piccole azioni che possono contribuire a cambiare il pianeta, i rapporti con e tra le persone, noi stessi, le nostre abitudini, le nostre opinioni e i nostri pregiudizi.

La visita offre molti altri spunti di riflessione e aiuta a prendere coscienza di tante verità a cui difficilmente penseremmo.

Nota tecnica:

Abbiamo prenotato la visita guidata al Palazzo delle Nazioni Unite on-line, direttamente sul sito ufficiale. Il consiglio, per chi come noi la desidera fare in italiano, è quello di prenotarla con largo anticipo. I tour nella nostra lingua non sono cosi frequenti come quelli in inglese e sono ovviamente a numero chiuso.

Per il ritiro dei biglietti e i controlli all’entrata vi occorrono non meo di una ventina di minuti, tenetelo in considerazione.

Buona visita e non rimarrete delusi, anzi, ne uscirete arricchiti!

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